Come scegliere un tema WordPress
Il primo passo per realizzare il tuo sito web è scegliere un tema WordPress.
WP permette infatti di selezionare moltissimi temi, gratuiti e a pagamento, che permettono di utilizzare in modo semplice e intuitivo questo CMS.

Tema WordPress gratuito

Scegliere un tema WordPress gratuito è facilissimo: basta andare sul sito wordpress.org alla sezione Temi e selezionarli mediante i suggerimenti del menu (Featured, Popular, Latest), oppure grazie all’utilizzo di elementi chiave, che ti permetteranno di fare una scrematura ancora più netta. Quali? Te lo dirò qui sotto.
Devi anche sapere che, prima di effettuare il download di un tema (direttamente dal back-end del tuo sito oppure da wordpress.org), puoi passare il cursore sull’immagine corrispondente al tema che ti incuriosisce e cliccare su More info. Sarai quindi reindirizzato a una pagina autonoma, in cui troverai alcuni dettagli (descrizione delle funzionalità base, recensioni, versione, data ultimo aggiornamento, numero di download); potrai inoltre cliccare il tasto Preview per navigare il sito demo prima di scaricarlo.



Tema WordPress a pagamento

Se invece preferisci scegliere dei temi più strutturati, che abbiano già al loro interno svariati plugin da utilizzare, puoi andare su ThemeForest e spulciare tra le migliaia di WordPress Theme & Website Templates, disponibili a partire dal costo di 2 dollari.
In questo caso, se non utilizzerai dei filtri, trovare il tema che fa per te sarà molto più complesso e richiederà parecchio tempo.
Quindi come scegliere un tema (gratuito o a pagamento)?
Per poter scegliere il tema WordPress perfetto per il tuo sito web, anzitutto è necessario avere bene in mente ciò vuoi realizzare. Puoi anche non avere chiara la resa grafica del tuo sito, ma dovrai già sapere le sue finalità e l’architettura dell’informazione.
Ci sono però alcuni accorgimenti che prescindono dalla scelta di un tema destinato a un e-commerce, un blog, un sito vetrina, un portfolio etc.
1. Quante volte un tema è stato venduto
Tutti i temi online partono da zero sales, questo è ovvio. Certo è che la garanzia di un tema che è stato acquistato 100K, 200K, 500K volte non può essere paragonata a uno che a malapena raggiunge le 100 vendite.
Perché? Un tema con un cospicuo numero di vendite ha alle spalle un team solido, in grado di implementarlo in continuazione e di offrire sempre nuovi servizi, oltre che di risolvere gli eventuali bugs riscontrati dagli utenti; inoltre, se dovessi avere qualsiasi tipo di problema con l’utilizzo del tema, potrai contare su un supporto di customer care rapido ed efficiente.
2. Quando è stato fatto l’ultimo aggiornamento
Generalmente un alto numero di sales corrisponde ad aggiornamenti ravvicinati e costanti.
Se però hai deciso di scegliere un tema non particolarmente venduto, controlla quando è stato fatto l’ultimo aggiornamento e se la versione che andrai ad acquistare è compatibile con l’ultima versione di WordPress.
WP, infatti, viene continuamente aggiornato e tutto ciò che lavora con esso deve stare al passo (temi, ma anche plugins). Se un tema non è compatibile con l’ultima versione di WordPress, correrai il rischio di non poterlo utilizzare nel migliore dei modi, perché magari potrà non funzionare perfettamente o entrare in conflitto.
3. Sito responsivo
La responsività, vale a dire la capacità di un sito web di adattarsi allo schermo di qualsiasi device con cui viene visualizzato, è oggi un requisito fondamentale e imprescindibile, soprattutto in virtù del fatto che la maggior parte delle visite online sono fatte da mobile.
È più semplice trovare un tema responsive che non il contrario, ma, per esserne davvero sicuro, controlla che effettivamente il tema che hai scelto lo sia.
4. Sito customizzabile
Per lasciare spazio a tutta la tua creatività, scegli un tema altamente personalizzabile.
Una volta che avrai bene chiaro ciò che ti piacerebbe realizzare, acquista un tema che abbia delle funzionalità che ti permettano di farlo senza necessariamente mettere mano al codice HTLM.
Ti consiglio di andare a controllare sul sito del tema tutto ciò che è possibile fare e di guardare la resa di pagine, portfolio, gallery, etc. Solo così potrai renderti conto delle sue potenzialità e magari – perché no? – trovare degli spunti interessanti per il tuo lavoro.
5. Plugin
Non trascurare l’utilizzo e la scelta dei plugin. Ogni tema a pagamento che si rispetti, infatti, ha nel suo pacchetto tutta una serie di plugin che potrai utilizzare per la realizzazione del tuo sito.
Controlla quali vengono messi a disposizione e, se non li hai mai utilizzati, cerca maggiori informazioni per comprenderne le funzionalità. In particolare, ti consiglio di prestare attenzione all’editor di testo (generalmente si trovano Fusion Builder, Visual Composer, Elementor), al plugin per lo slider (il più usato ed efficiente è sicuramente Slider Revolution), a quello che ti servirà per creare un e-commerce (WooCommerce è validissimo); inoltre, prevedi già la compatibilità con i plugin che eventualmente vorrai aggiungere e che non sono compresi nel pacchetto del tema (ad esempio WPML per un sito multilingua).
Questi sono gli elementi fondamentali per scegliere un tema. Di sicuro, cominciando a prendere confidenza con WordPress, ne troverai altri cui prestare attenzione a seconda degli obiettivi che vuoi raggiungere.